giovedì 21 novembre 2013

L'uomo e il motorino - Settimo capitolo B


La terra arata di fresco ringraziò il cielo per la pioggia. Ma la pioggia divenne un fiume e il fiume divenne un lago e allora i pesci che vi nuotavano ringraziarono la terra perché aveva accolto quel lago. Ma il lago sprofondò e i pesci scomparvero nella terra bruciata dal sole, ma la terra di nuovo fu arata e di nuovo fu bagnata. 
Giovane contadino, non temere l’inquietudine della vita, perché tua sarà la vittoria.

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