giovedì 30 gennaio 2014

LE AZIENDE E I DIRITTI D'AUTORE

Sempre a proposito dei "diritti d'autore", l'unica cosa che reputo corretta sarebbe la firma, citare sempre la fonte, é un po come quando si scrive un trattato e si debbano citare i testi dai quali si è preso spunto. Serve a capire meglio quale è il tragitto percorso dall'autore e comprendere meglio l'opera. Questa cosa la ritengo giusta e aiuta ad ottenere del danaro per sviluppare le proprie ricerche. Capisco che sia un argomento difficile, chi gestisce le (mie) cose si trova spiazzato, anche perché deve confrontarsi con gli altri diritti d'autore, ma credo questa sia una battaglia giusta. Ma supponiamo che dovessimo seguire pedissequamente il concetto di diritti d'autore, non capisco allora perché non avviene nell'industria. Dovrei a questo punto ricevere dalla discografia per ogni copertina venduta una percentuale, per ogni prodotto pubblicizzato negli spot o nelle campagne pubblicitarie una percentuale e invece di quello che ho creato e debbo dire che ne ho fatte di cotte e di crude, non solo non se ne parla ma addirittura ne fanno scempio riciclando ogni cosa a loro piacimento. Sarebbe invece giusto che le aziende corrispondessero a copertura di questi eventuali diritti dei contributi per permettere ai creatori di mondi di proseguire nei loro percorsi arricchendo di conoscenza loro e le aziende stesse.

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