e venne la primavera
l’acqua si sciolse
e divenne un fiume
ed il fiume divenne un lago
ed il lago divenne un mare
ed il mare divenne un oceano
ed io stavo sempre lì accovacciato
a guardare ad est l’aurora
e ad ovest il tramonto
sperando che l’oceano superasse i confini
e mi rapisse
perchè non c’è fine all’universo
non c’è limite alla vita
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