sabato 22 marzo 2014
Adriano Pappalardo (album)
Questa immagine fu progettata con la collaborazione oltre che di Vanda anche di Franco Marabelli, un pittore scenografo che anni dopo progettò i negozi Fiorucci in tutto il mondo. L’idea era interessante, proseguiva sul tragitto sottolineato nella prima copertina, portando la semplicità primordiale a diventare sacralità. Ma la realizzazione non mi ha mai entusiasmato era eccessiva, decadente, pur mostrando il vero carattere di Adriano, forte possente con il cuore di un uomo e la forza di un cavallo, lo alleggeriva con dei disegni formalmente bellissimi ma fragili nel contenuto, molto formali. L’errore più grave fu l’incompatibilità estetica e grafica delle scritte, non fu colpa nostra perché solo pochi minuti prima di andare in stampa la casa discografica si decise a titolare il disco con il nome dell’artista e l’unica cosa che avevamo a portata di mano erano dei trasferibili e quelli usammo.
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