Ivan l’ho conosciuto tantissimi anni fa in casa di Herbert Pagani, lavorava con lui e mi è subito risultato simpatico. Poi lo rincontrai anni dopo alla Numero Uno e mi chiese di accompagnarlo a cercare una casa in affitto. L’incredibile fu che molti si rifiutavano di fargli vedere l’appartamento perché era di Teramo negli Abruzzi e per gli stupidi ben pensanti era già troppo a sud, se me l’avessero raccontato non ci avrei creduto. Copertine per lui non ne ho mai fatte, ho partecipato ma mai da una mia idea, il fatto era che se le faceva da solo. Chitarrista straordinario aveva un’umanità travolgente, sempre con il sorriso sulle labbra.
venerdì 27 giugno 2014
Ritratti - Ivan Graziani
Ivan l’ho conosciuto tantissimi anni fa in casa di Herbert Pagani, lavorava con lui e mi è subito risultato simpatico. Poi lo rincontrai anni dopo alla Numero Uno e mi chiese di accompagnarlo a cercare una casa in affitto. L’incredibile fu che molti si rifiutavano di fargli vedere l’appartamento perché era di Teramo negli Abruzzi e per gli stupidi ben pensanti era già troppo a sud, se me l’avessero raccontato non ci avrei creduto. Copertine per lui non ne ho mai fatte, ho partecipato ma mai da una mia idea, il fatto era che se le faceva da solo. Chitarrista straordinario aveva un’umanità travolgente, sempre con il sorriso sulle labbra.
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